Zum zweiten Frühstück heiße Liebe

Regia di: Hubert Frank

Nudometro:

Il titolo originale di questo film è Zum zweiten Frühstück heiße Liebe, ma è conosciuto anche con il titolo Lonely Wives. Il film va ad arricchire la lunghissima lista dei teutonici “report”, ovvero documentari totalmente inventati sulle abitudini sessuali di varie categorie di persone. In questo specifico documentario, un giornalista fa una ricerca sui desideri reconditi delle mogli europee trascurate dai mariti.
Tanti episodi e tante attrici nudi, con molti nomi interessanti. La prima a spogliarsi è la vicina di casa del giornalista (Barbara Nielsen), che lui spia dalla finestra. Quando il reporter incontra la vicina chiacchiera con lei e ha l’idea per gli articoli sulle mogli trascurate. La prima è interpretata da Ingeborg Steinbach, che prende il sole nuda sul balcone. Un vicino di casa la spia, ma a differenza del giornalista questo è un uomo cattivo. Ewa Strömberg e Dorit Henke sono le protagoniste della storia seguente. Le due ragazze giocano a badminton completamente nude, nel prato di casa. Quando arriva il giardiniere, Ewa fa sesso con lui e Dorit guarda. La prossima casalinga intervistata è la mitica Ingrid Steeger. Lei e il marito vanno in campeggio a trovare una coppia di amici e si divertono a tuffarsi nudi nell’acqua di un lago. La moglie dell’altra coppia è Rena Bergen. Quattro minuti dopo, Rena fa sesso nella cabina di una barca e Ingrid sulla spiaggia. Poco dopo, assistiamo a una doccia di gruppo, che risveglia l’attrazione lesbica delle due donne. Un minuto dopo, possiamo gustare una scena lesbo con Ingrid Steeger e Rena Bergen, purtroppo breve. Nella scena seguente il giornalista è con la sua ragazza (Anna Kristina) e sono entrambi nudi. Dopo questa parentesi domestica si torna ai racconti delle casalinghe e troviamo Marlene Rahn nuda nella vasca da bagno insieme a un uomo. Nell’ultima storia, Eva Garden fa la modella per articoli sessuali venduti porta a porta a gruppi di donne.

Nude scenes

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