I Løvens tegn (in Italia è stato presentato con il titolo Rosa Bon Bon – Fiore del sesso) è il quarto capitolo degli Zodiac Film, una serie di film danesi associati ai segni zodiacali. La caratteristica interessante di questi film è che erano mainstream. Ben diretti, ben recitati, ad alto budget e trasmessi nei normali cinema. Eppure, contenevano delle sequenze hardcore. Dei porno per famiglie, come li definì qualcuno. I primi tre segni trattati sono stati la Vergine, il Toro e i Gemelli.
È il 1934 e due anziane signore cercano di pubblicare la loro biografia, ma vengono scartate da tutti gli editori. Gli editori spiegano loro che devono inserire storie piccanti. Le due anziane comprano un best seller per fare paragoni, e restano scioccate dai racconti sessuali. Ma quando ripensano alla loro gioventù, le donne convengono che hanno avuto esperienze anche più eccitanti di quelle narrate nel best seller.
Le rimembranze erotiche iniziano dopo cinque minuti, e troviamo Ann-Marie Berglund e Anne Magle coinvolte in un threesome con un uomo. Meno di quattro minuti dopo Eva Axen e Suzanne Bjerrehuus ci deliziano con una scena lesbo sullo stesso letto. Due minuti dopo, Anne Bie Warburg e Anne Magle sono in posa per un servizio fotografico molto piccante. Dopo sei minuti ci troviamo di fronte a una strana scena: Gina Janssen sta tingendo di nero i peli della passera di Anne Bie Warburg. Un istante dopo Gina Janssen sta facendo un pompino a un uomo molto felice.
I racconti erotici delle due anziane piacciono a un editore, che pubblica il loro libro, intitolato I Løvens tegn. Diventa immediatamente un best seller e poco dopo possiamo ammirare Gertie Jung intenta a leggerlo nello scompartimento di un treno. La donna è super eccitata e vuole fare sesso con il tizio seduto di fronte a lei. In uno dei racconti del libro, Anne Magle e Gina Janssen vanno a fare una scampagnata con un aristocratico. Il pic-nic diventa presto una sessione di sesso. Nove minuti dopo, Lizzi Varencke si spoglia e cerca di sedurre un uomo. Nella scena seguente, Ann-Marie Berglund, Anne Magle e Gina Janssen giocano a un gioco chiamato “Chi potrebbe essere?”. È una variante del glory hole, quindi avrete già capito di cosa si tratta. Seguono alcuni balletti nudi interpretati da Vivian Lee Dann, Louise Frevert e Magi Stocking. Cinque minuti dopo, Lizzi Varencke ci regala un bel nudo integrale in riva al mare.
Torniamo al glory hole per un’altra sbirciata al trio di attrici nude e a pecorina, poi una scopata di Gina Janssen chiude la lista di scene hot.
