Quando uscì The Blair Witch Project molti si complimentarono per la geniale trovata di realizzare un film basato su una videocassetta girata a mano e ritrovata in seguito. Si dimenticavano probabilmente che vent’anni prima Ruggero Deodato dava alla luce Cannibal Holocaust, il film più censurato della storia del cinema. Fingendo di parlare di cannibali dell’Amazzonia, Deodato in realtà criticava il nostro mondo civile, la società contemporanea e i mass media, in un film estremamente violento che gli fece avere svariati guai con la censura. Nel film c’è spazio anche per qualche interessante scena di nudo, con due attrici molto interessanti: Francesca Ciardi and Lucia Costantini.
