Blutjunge Verführerinnen

Regia di: Erwin C. Dietrich

Nudometro:

Blutjunge Verführerinnen (il titolo internazionale è The Young Seducers) è l’ennesimo documentario falso sulle abitudini sessuali di qualcuno. In questo caso specifico, la redazione di un giornale è riunita attorno a un tavolo per preparare alcuni servizi sulle giovani donne disinibite.
Come sempre in questo genere di film, la trama è un pretesto per mostrare una lunga lista di attrici nude, alcune più famose di altre.
Chitta Coray e Margrit Siegel hanno due scene di sesso nel bosco. Dorit Henke fa uno striptease per un gruppo di uomini. Evelyne Traeger fa un bagno ristoratore, poi si accarezza sul letto, guidata da pensieri sconci.
La mitica Ingrid Steeger ci regala una sequenza lesbo con un’attrice sconosciuta. Margit Cizek ha una lunga scena di sesso, molto eccitante. Melitta Tegeler fa sesso con i clienti di una pompa di benzina, mentre aspettano di fare il pieno di benzina alla macchina.
Kathrin Heberle si spoglia e decide di fare un pompino al suo ragazzo. Rena Bergen prima prende il sole nuda sulla spiaggia, poi posa per un pittore (nuda, ovviamente).
Infine Ursula Marty, che interpreta la segretaria della redazione giornalistica, si spoglia completamente nuda per sedurre il direttore.

Nude scenes

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