Grazie… nonna

Regia di: Franco Martinelli

Nudometro:

L’anziano padre dell’ingegner Persichetti si è trasferito tempo fa a Caracas. Ora è morto e la sua seconda moglie sta arrivando in Italia per conoscere la famiglia. Tutti si aspettano di trovare una vecchietta, invece si tratta di una bonazza mozzafiato interpretata da Edwige Fenech. Ovviamente, si accendono gli ormoni di tutti i maschi di casa. Con Grazie… nonna il regista Franco Martinelli ci ricorda il Grazie zia di Samperi (ma la scena finale sembra ispirata a Malizia).
Al nono minuto, ammiriamo la “nonna” Edwige Fenech nuda, in piedi nella vasca da bagno. Uno degli uomini di casa entra nella stanza accanto per portarle dei fiori e chiacchiera con lei, spiandola mentre si lava, si asciuga e si spalma la crema sulla pelle nuda. Edwige esibisce un nudo integrale favoloso. Ventotto minuti dopo, l’attrice si cambia d’abito negli spogliatoio di un campo da tennis, spiata dal buco della serratura da un nipote arrapato. Il ragazzo la spia nuovamente sei minuti dopo. Edwige Fenech è seduta sul suo letto e accanto a lei c’è un uomo che le accarezza le cosce. La donna indossa calze autoreggenti. Ventidue minuti dopo la scena si ripete. Edwige è seduta sul letto con un abito rosso scollato e calze autoreggenti e un uomo le accarezza le gambe. Tre minuti dopo c’è una scena sexy con Valeria Fabrizi, che si apre la vestaglia e resta in lingerie nera. Un minuto dopo c’è Edwige Fenech nuda nella vasca da bagno, che si insapona e canta. L’attrice ci eccita con un altro bel nudo integrale. Un paio di minuti dopo Edwige si siede sul divano con una scollatura generosa e le cosce in evidenza, con l’intento di sedurre il nipote. Purtroppo l’arrivo di qualcuno interrompe gli sguardi e le carezze. Alla fine del film, vediamo ancora una volta Edwige Fenech nuda, distesa a letto.

Nude scenes

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